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"Nuovi Orizzonti" al Liceo "Varrone" di Cassino



I rappresentanti d'Istituto
Grande gesto di amore e solidarietà al Liceo "M. T. Varrone": grazie alla prof.ssa Bibiana Massaro e al supporto del Dirigente Scolastico, Prof.ssa Filomena de Vincenzo, gli studenti raccolgono 355 euro per l’Associazione di volontariato ONLUS “Nuovi Orizzonti”. 

L'Associazione si pone l’obiettivo di intervenire in tutti gli ambienti del disagio sociale, realizzando azioni di solidarietà a sostegno di chi vive in situazioni di grave difficoltà. Per questo svolge la sua attività avendo presenti tutte le realtà di emarginazione sociale, con particolare attenzione al mondo giovanile e dell’infanzia, nell'attesa di uno sviluppo integrale della persona, proponendo i valori della solidarietà, della condivisione, della spiritualità, della cooperazione come elementi essenziali per una piena realizzazione umana.

La copia del bonifico


Riconoscendo il Brasile, e in particolare lo stato del Cearà, come uno dei paesi a più alta incidenza di minori che vivono condizioni di povertà estrema, a cui è collegato il rischio di subire violenze e sfruttamento, l’associazione si propone di contribuire alla promozione del diritto di ogni bambino a non subire alcun tipo di violenza, né di tipo fisico, né di tipo sessuale, psicologico o altro. Inoltre si impegna a promuovere il diritto di ogni bambino a vivere in condizioni dignitose e ad essere sostenuto nel suo percorso educativo e di crescita da figure genitoriali.
I progetti  L’Associazione Nuovi Orizzonti opera nello stato del Cearà dal 2001, ed ha contribuito, nell’anno 2003, alla costituzione dell’Associazione locale “Associação Novos Horizontes” attraverso la quale sono stati attivati numerosi progetti di sostegno, in particolare a Quixadà e a Fortaleza.
La casa di accoglienza per bambini di strada “Rainha do Sertao”:
La comunità residenziale accoglie 25 bambini di strada segnalati dai servizi sociali e che per la grave situazione familiare sono stati affidati alla casa famiglia; qui, bambini che hanno subito gravi privazioni familiari o abusi, possono vivere la realtà di una famiglia che li accoglie, anche nelle loro ferite e nella loro rabbia, e li aiuta a crescere immersi in quell’amore svolto nel quotidiano che è proprio di una famiglia.




La Casa di prima accoglienza per giovani e adolescenti “Rainha do Sertao” La comunità di prima accoglienza ospita tra i 18 e i 22 giovani e adolescenti con problemi di alcolismo o tossicodipendenza; qui i ragazzi sono sostenuti nella difficile fase della disintossicazione fisica per poi passare a individuare le problematiche fondamentali, rafforzare la motivazione al cambiamento, aderire alle regole e allo spirito della comunità.

Centro diurno “Perfeita Alegria” per bambini di strada  Il centro diurno Casa “Perfeita Alegria” è uno spazio diurno dove i bambini di strada possono vivere il loro essere bambini e adolescenti con i loro “sogni e bisogni”. Il centro garantisce prima di tutto la soddisfazione dei bisogni primari fornendo un pasto caldo completo al giorno, la possibilità di lavarsi e trovare degli indumenti puliti, il sostegno scolastico nello svolgimento dei compiti (per i bambini che frequentano la scuola). Inoltre nel centro si organizzano attività ludiche e ricreative, laboratori teatrali e corsi musicali per coinvolgere i ragazzi e stimolare in loro la creatività, l’autostima, il lavoro di squadra e il senso di responsabilità.


Il Progetto CoraçĂo Il progetto Coração è un progetto di sostegno a distanza iniziato nel 2006 e rivolto ai bambini che vivono nelle favelas in famiglia. Attraverso questo progetto le famiglie delle favelas sono sostenute nel difficile compito di crescere i loro figli in questo contesto di miseria. Gli obiettivi del sostegno a distanza, dunque, sono essenzialmente quelli di soddisfare alcune urgenti necessità primarie:
·          regolarizzare l’iscrizione all’anagrafe;
·          provvedere alle cure mediche, igienico-sanitarie (cure dentistiche, nutrizionali, per infezioni, ecc.)
·          provvedere all’istruzione;
·          provvedere all’alimentazione e al vestiario.
I progetti descritti sono quasi interamente sostenuti dall'Italia attraverso il sostegno a distanza.
Alcuni progetti, in particolare "Rainha do sertao" e "coracao", prevedono l'adozione da parte del donatore di uno specifico bambino, adozione condivisa con altri donatori. Tuttavia negli ultimi anni stiamo promuovendo preferenzialmente il progetto SAD "amico della missione", che sostiene la missione nelle sue molteplici attività, in particolare di strada, sensibilizzando il donatore a un tipo di donazione non mirata esclusivamente al bambino, che pone dei vincoli rispetto alla destinazione del contributo, ma invece destinata allo sviluppo di attività educative ed azioni di sviluppo umano rivolte all'intera comunità di riferimento.

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